
Le tecniche dell' Aikido si sviluppano su un movimento circolare il cui centro è colui che si difende: questo, stabilizzando il proprio baricentro e attirando l'avversario nella propria orbita, sfrutta a proprio vantaggio l'energia prodotta dall'azione aggressiva fino a neutralizzarla.
A differenza di altre arti marziali, per diretto volere del suo fondatore, l'Aikido non si è trasformato in uno sport competitivo: durante l'allenamento non c'è un avversario da sconfìggere, non ci sono un vincitore e un vinto, ma solo due persone che, con spirito di collaborazione, a turno si scambiano i ruoli.
Scopo dell' Aiikido quindi non è la creazione di un individuo "invincibile", bensì di una persona che, attraverso la pratica, impari a vivere armoniosamente con se stesso e con gli altri.
Le tecniche dell' Aikido si sviluppano su un movimento circolare il cui centro è colui che si difende: questo, stabilizzando il proprio baricentro e attirando l'avversario nella propria orbita, sfrutta a proprio vantaggio l'energia prodotta dall'azione aggressiva fino a neutralizzarla. A differenza di altre arti marziali, per diretto volere del suo fondatore, l'Aikido non si è trasformato in uno sport competitivo: durante l'allenamento non c'è un avversario da sconfìggere, non ci sono un vincitore e un vinto, ma solo due persone che, con spirito di collaborazione, a turno si scambiano i ruoli. Scopo dell' Aiikido quindi non è la creazione di un individuo "invincibile", bensì di una persona che, attraverso la pratica, impari a vivere armoniosamente con se stesso e con gli altri.
L'Aikido è quindi, per suo stesso significato, non solo arte marziale da coltivare per un miglioramento fisico ma anche arte dell'interiorità. una via per migliorare il nostro lato interno attraverso il corpo. L’ideogramma a fianco riportato significa AiKiDo:
Ai = armonia
Ki = spirito, energia vitale
Do = via: ossia la via dell'armonia dell'interiorità
L'Aikido inizia la sua storia in Italia nell'ottobre 1964, grazie all'arrivo dal Giappone, del Maestro Hiroshi Tada 9° Dan, allievo diretto del fondatore dell'Aikido Morihei Ueshiba.
Nel 1970 il Maestro Tada fonda l'Associazione dì Cultura Tradizionale Giapponese Aikikai d'Italia che, nel 1976 viene insignita della qualifica di Ente Morale, in riconoscimento dei valori filosofici, morali ed educativi di cui è portatrice.
L' Aikikai d'Italia organizza ogni anno decine di stages nazionali e internazionali tenuti dai più qualificati Maestri giapponesi.
Attualmente l'Associazione conta più di 5000 praticanti.
